Citato da Tito Livio nella “Storia Romana”, questo vino rosso dalle origini antiche fu riportato in auge a fine ottocento dal professor Domizio Cavazza, direttore della Scuola Enologica di Alba. E’ prodotto esclusivamente da uve Nebbiolo coltivate nelle Langhe, più precisamente nei comuni di Barbaresco, Neive, Treiso e nella frazione San Rocco Seno d’Elvio del comune di Alba. Nel suo disciplinare di produzione è contenuto l’elenco delle 66 Menzioni Geografiche Aggiuntive riconosciute, cioè l’indicazione dell’area produttiva selezionata in base alla composizione del terreno, la posizione e l’esposizione del vigneto.
Barbaresco Docg (anche Riserva)
Disciplinare di produzione: D.M. 16 aprile 2010.
Vitigno: Nebbiolo 100%.
Colore: rosso granato.
Odore: intenso e caratteristico.
Sapore: asciutto, pieno, armonico.
Invecchiamento: almeno due anni, di cui uno in botti di rovere e uno in bottiglia; dopo quattro può definirsi Riserva.
Gradazione alcolica minima: 12% vol.
Nebbiolo (100%)