Langhe: un vortice di emozioni che si sprigionano ad ogni incontro.
Le Langhe sono un territorio incantato, reso sublime da prodotti enogastronomici di eccellenza e dai suoi paesaggi, con geometrie ondulate di vigneti curati come giardini, che in Alta Langa cedono il passo a boschi, noccioleti e pascoli.
Le Langhe sono uno scrigno di cultura, patria di indimenticati scrittori che hanno saputo raccontare l’essenza di questi luoghi; di storia, che si legge nel patrimonio artistico di queste colline; di tradizione, soprattutto enologica, che si esprime nei suoi vini apprezzati in tutto il mondo.

Un patrimonio culturale di inestimabile valore, una ricchezza alla portata di tutti.
In ogni stagione, le Langhe sapranno sorprenderti da ogni prospettiva: sia che ci si fermi ad ammirare lo spettacolo dei vigneti, che in autunno si colorano delle tonalità del rosso e del giallo, sia che si pedali tra centri storici, alla ricerca delle testimonianze del passato, o che si cammini sulle tracce dei racconti di chi queste terre le ha vissute e narrate, tutto diventa arte con suggestioni uniche.
Una testimonianza continua dell’eccezionale interazione tra uomo e ambiente naturale, che si ripete incessante e ammalia chi arriva in queste terre.
Impossibile consigliare un castello o un borgo: qui ad ogni angolo si vivono emozioni che valgono più di una visita.
L’Alta Langa: scopri l’inaspettato
Le emozioni e i sapori di una terra autentica si fondono in un paesaggio fatto di alte colline scoscese, terrazzamenti delimitati dai tipici muretti a secco (Patrimonio Immateriale dell’UNESCO), dove i vigneti lasciano il posto a boschi, pascoli e noccioleti. L’Alta Langa è patria della pregiata Nocciola Piemonte IGP e di formaggi dal sapore deciso come il Murazzano o la Robiola di Roccaverano, ricercati dai mercati di nicchia di tutto il mondo.
Natura incontaminata, sentieri silenziosi da percorrere a piedi, in bici o a cavallo offrono scenari sempre diversi in cui mettere alla prova le tue gambe e rigenerare il tuo spirito, nutrendolo di meraviglia. L’Alta Langa ti sorprenderà ad ogni curva con infiniti tesori che non ti aspetti: piccoli borghi ancora intatti, antiche torri di avvistamento, chiesette campestri ricche di affreschi e castelli lungo l’antica Via del Sale, ma anche parchi artistici in cui il paesaggio fa da straordinaria cornice a opere d’arte contemporanea.


La Langa del Vino: le colline in un bicchiere
Innumerevoli punti panoramici si affacciano su un mare di colline ornate da vigneti pettinati da cui emergono borghi, torri e castelli, che raccontano una storia intimamente intrecciata alla tradizione vitivinicola di queste terre, dove oggi si possono degustare alcuni tra i vini migliori al mondo.
Un susseguirsi di terrori unici in cui vitigni come moscato, barbera, dolcetto e nebbiolo si esprimono al massimo dando vita a veri e propri capolavori enoici, tra cui Barolo e Barbaresco, per citare solo alcuni tra i più noti. Un patrimonio tutto da scoprire nelle Enoteche Regionali oppure nelle tante cantine pronte ad aprire le porte ai wine lovers di tutto il mondo.
Il Tartufo Bianco d’Alba
Entra alla corte di “Sua Maestà il Tartufo Bianco d’Alba”, indiscusso protagonista delle tavole di alta cucina di tutto il mondo.
Lui, il re dei sapori, è un fungo ipogeo che vive sotto terra, dalla forma irregolare e bitorzoluta che ricorda un tubero. Lo si trova, cercandolo, nei boschetti che delimitano le vigne della Bassa Langa, nei noccioleti o nei pioppeti, dove cresce spontaneamente in simbiosi con querce, salici, tigli e pioppi, o piante di carpino nero e nocciolo.
Lo sanno da sempre il Trifolao, il cercatore di tartufo, e il suo inseparabile cane Tabuj, che partono nella notte alla ricerca di questo prezioso regalo della terra. Certo di notte perché il cane riesce meglio nel suo “lavoro”, ma sicuramente anche perché il Trifolao vuole evitare strani incontri. Dopo tutto le cose preziose vanno protette.
Ed è per questo che, proprio ad Alba, è nato il Centro Nazionale Studi Tartufo: il posto giusto per imparare tutto quello che c’è da sapere sul prodotto.
Per sentirne i profumi ed assaggiarlo abbinato ad un piatto della tradizione, non potete perdere la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che anima l’intero territorio tra ottobre e dicembre.


Come Arrivare
Non resta che mettersi in viaggio. Non importa quale sarà il tuo mezzo di trasporto, l’importante è che sia funzionale alle tue esigenze e ti conduca esattamente lì, dove vuoi andare.
Ecco qualche suggerimento per costruire il tuo itinerario ideale.