Tour tra Roero e Astigiano che ci porta alle origini di questo fondo del mare che genera ancora oggi l’oro rosso e dove s’impara a gustarsi la vita...lenta-mente!!
Un grande anello collinare a nord di Alba, tra l’Astigiano e il Roero, in una full immersion di colline e vigneti, spesso su strade secondarie per avere il tempo di ammirare lo spettacolo della natura, come quello delle Rocche: profonde ferite sabbiose createsi nelle ere geologiche passate, in quello che era il fondo del mare, i cui nutrienti sono il segreto della qualità di vini DOCG come il Roero e il Roero Arneis.
Da Alba s’inizia a prendere quota a Castagnole delle Lanze, attraversando prima uno dei Borghi più Belli d’Italia, Neive, per poi costeggiare i vigneti di Barbera e i castelli di Costigliole d’Asti e San Martino Alfieri.
Concedetevi un piccolo fuori programma per visitare Govone: il suo castello, residenza sabauda, è sito UNESCO e vi darà il benvenuto nel Roero. Strade secondarie e tornanti con vista sulle spettacolari Rocche ci fanno scoprire alcuni borghi che custodiscono piccole “chicche”: San Damiano d’Asti e l’Enoteca Regionale Colline Alfieri, Cisterna d’Asti e il Museo Arti e Mestieri di un tempo, Canale con la sua Enoteca Regionale del Roero, Montà, sede dell’Ecomuseo delle Rocche del Roero, e Monteu Roero con il suo castello.
Si continua la strada lungo le Rocche attraversando Baldissero d’Alba, Sommariva Perno e Pocapaglia. Raggiunta Bra, città dal cuore barocco e capitale dell’enogastronomia lenta di Slow Food, si chiude con Santa Vittoria d’Alba con borgo e castello che firmano il leitmotiv di questo tour emozionante!
di Roberto Croci
