Dando le spalle al rifugio Pavoncella, si percorre un breve tratto di strada asfaltata verso sinistra. Giunti all’altezza di un grande pilone grigio di cemento si prende a sinistra lungo la traccia nel prato (il pilone ha un grosso 20 dipinto di rosso). La traccia diventa presto carrareccia e procede in salita, abbastanza evidente; diventa poi sentiero delimitato da alberi, inizialmente ben tracciato poi un po’ inerbito, e porta ad una vecchia strada asfaltata nei pressi di alcune abitazioni. Si attraversano completamente sempre restando su asfalto.
- per chi: bambini dai 6 anni, parzialmente adatto ai passeggini e/o con passeggino sportivo
- quando: tutto l’anno in assenza di neve
Al bivio si prende a destra in discesa (tenete a mente il bivio perché servirà per il ritorno). Sempre in discesa si attraversa una bella valletta, fino ad arrivare ad una strada asfaltata, percorrendo un bel tratto tra coltivi e pascoli. Si attraversa la strada andando a destra, arrivando ad un parcheggio con tavolini (si potrebbe anche parcheggiare in questa piazzuola risparmiando un tratto di percorso; se ci si muove con passeggini si deve per forza partire da qui). Si prende la sterrata che ha inizio proprio in questo punto (cartello Riserva Nat. Sorgenti del Belbo), con un bel tragitto aperto e pianeggiante.
Al bivio seguente ci si tiene sulla sterrata a sinistra, dove c’è un pannello sulle orchidee e, appena dopo, occhi aperti su un grande albero dove si trovano le sagome di uno scoiattolo e di un gufo. Ad un ulteriore bivio si va a destra, lungo il tracciato più pianeggiante, mentre a quello seguente si va a sinistra in leggera salita (cartello bianco/rosso). La salita si fa più decisa e porta sulla collina, alternando tratti di panorama verso le montagne. Ancora un bivio e si va a destra (cartello bianco/rosso) in forte discesa verso un gruppo di case che si raggiungono superando la provinciale.
ATTENZIONE – su questo tratto capita spesso che ci siano cani; non dovrebbero mordere, ma abbaiano insistentemente avvicinandosi. Se non ci si sente sicuri meglio prendere lungo la Provinciale a sinistra. Con passeggini si deve prendere la Provinciale a sinistra fino a tornare al parcheggio.
Su asfalto in salita si attraversano le case fino a quando diventa un’ampia sterrata. All’altezza di un pilone con una grande croce alla base si prende il sentiero a sinistra che, in discesa leggera, attraversa una zona panoramica e si infila in un bosco. Giunti nei pressi di una casa isolata si prende la strada di vecchio asfalto a sinistra e, in discesa, si arriva al bivio incontrato in salita.
Si prende ora la strada a destra che porta al gruppetto di case, le si attraversa per imboccare il sentiero a sinistra, inizialmente erboso e poi ben tracciato, già percorso all’andata.
NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.