Benvenuto nelle terre del BuonVivere.
Qui raffinate prelibatezze gastronomiche incontrano alcuni tra i vini più rinomati.
Entra ed accomodati nel capolavoro dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, così unici che l’UNESCO ha riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Fermati, degusta, assaggia: profumi e sapori ti rapiscono e ti confermano che sei in un luogo di qualità sublime.
Chiudi gli occhi e preparati a vivere un’esperienza immersiva con il massimo dell’accoglienza e le migliori eccellenze enogastronomiche del territorio fra antichi borghi e paesaggi sorprendenti.
I cinque sensi spaziano a 360 gradi fra delizie apprezzate in tutto il mondo, come il Tartufo Bianco d'Alba, fino ai sapori più semplici di una produzione agricola millenaria.
Ogni attimo è di quelli da assaporare e gustare fino in fondo. Esperienze vissute che diventano ricordi indelebili, un privilegio da vivere in prima persona.
Guardati intorno, i migliori vitigni piemontesi sono tutti davanti a te: a perdita d’occhio. Non ti resta che scegliere quale vino assaggiare.
Dal cogliere, all’accogliere: fatti coccolare nelle enoteche, botteghe del vino, cantine comunali e in oltre 400 cantine aperte al pubblico. Vieni a conoscere i produttori, degusta i vini ed ascolta la loro storia. Troverai l’ospitalità di una volta, unita a sapori antichi che si intrecciano con innovazione e sostenibilità.
Calore familiare e gusto autentico ti avvolgeranno subito, non appena sentirai il suono della bottiglia che si stappa.
Qui anche i palati più raffinati si deliziano grazie ad un paradiso di note aromatiche, inebriati da più di 14 vini DOCG e 18 DOC, da capolavori enologici come Barolo, Barbaresco, Barbera, Roero, Roero Arneis, Alta Langa, Ruchè, Nizza, Moscato e Asti Spumante, Dolcetto, Nebbiolo, Freisa, Brachetto, Malvasia, Cortese, nelle loro varie declinazioni, ma anche rarità come Grignolino, Verduno Pelaverga, Gamba di Pernice, Cisterna d’Asti, Albugnano, Loazzolo, Terre Alfieri.
Fatti prendere per la gola nella terra del gusto. Qui da noi è sempre domenica.
Il profumo di un piatto di pasta fatta in casa, arricchito da un sugo preparato secondo quella ricetta tramandata da generazioni, nutrirà corpo e anima. Abitudini antiche che diventano riti: un grembiule legato in vita, gli ingredienti genuini sul tavolo, le mani che impastano, la palla di pasta lasciata a riposare. Chissà se arriveranno in tavola i tajarin, piatto immancabile del giorno di festa, oppure gli agnolotti del Plin, tradizionale pasta ripiena chiusa col pizzicotto, tipica delle colline di Langa. Da non confondere però con gli agnolotti preparati pochi chilometri più in là, nel Monferrato, che cambiano forma e diventano quadri.
Sei nella patria della Nocciola Piemonte IGP, meglio nota come “Tonda Gentile”, dei formaggi come il Bra, il Murazzano, la Robiola di Roccaverano, il Raschera e la Toma Piemontese.
Assapora i prodotti di eccellenza del territorio: la Salsiccia di Bra, preparata con carni magre di bovino e pancetta di suino grazie ad un Regio Decreto che la rende unica, la prelibata carne cruda di Fassona nella versione all’albese o battuta al coltello, le lumache di Cherasco e il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato. E per i più golosi, da non perdere, i mieli pregiati, gli amaretti di Mombaruzzo ed il Torrone
Sua Maestà il Tartufo Bianco d’Alba, simbolo dell’amore di una terra che regala solo frutti eccezionali.
La ricerca del tartufo è come la ricerca di un tesoro. E’ fatta di cenni, poche parole e tantissima adrenalina, una combinazione perfetta uomo-animale, d’intesa e di affiatamento tra il Trifolao e il suo fedelissimo cane.
Di sicuro ti porterai a casa qualcosa di impagabile: suoni, odori, atmosfere, il ricordo della nebbia che ti avvolge in un bosco centenario.
Qui anche i quattro zampe girano con la laurea: a Roddi dal 1880 esiste l’Università dei Cani da Tartufo.
Con l’analisi sensoriale, grazie ad un esperto, si può valutare la qualità di un tartufo: profumo, aspetto e periodo di maturazione non avranno più segreti.