
Sentiero dell'Apicoltura
La sua segnaletica è completata da una narrazione di pannelli espositivi che illustrano le tante relazioni dell’ape con l’ambiente: dalle specie vegetali per le quali funge da prezioso impollinatore, ai suoi predatori, ai razziatori del suo dolce prodotto.
L’apicoltura è nel Roero, e soprattutto nei “paesi delle Rocche”, una presenza storica, complice la morfologia, la natura dei terreni, il clima e la ricchissima flora (ben 950 sono le specie censite). Le specie floristiche esistenti e la particolare configurazione del territorio delle Rocche hanno creato un habitat adatto all’allevamento delle api che hanno potuto trarre dalla presenza dell’acacia e del castagno la materia prima per la produzione di un miele di ottima qualità.
Il percorso ha inizio all’imbocco della Valle Diana, dove un’articolata scalinata in legno conduce in uno splendido pioppeto dove è ubicato il Ciabòt Calorio: tipica architettura rurale del Roero, il ciabòt contiene un apiario-armadio a muro, simbolo dell’attestazione storica dell’apicoltura piemontese. Da qui il percorso prosegue attraverso il Rio Canneto, dove si trova la zona vitata a Nebbiolo da Roero ed Arneis, e regala un suggestivo scorcio del tipico paesaggio roerino, fatto di file ordinate di viti aggrappate alle colline.
Il percorso ha inizio all’imbocco della Valle Diana, dove un’articolata scalinata in legno conduce in uno splendido pioppeto dove è ubicato il Ciabòt Calorio: tipica architettura rurale del Roero, il ciabòt contiene un apiario-armadio a muro, simbolo dell’attestazione storica dell’apicoltura piemontese. Da qui il percorso prosegue attraverso il Rio Canneto, dove si trova la zona vitata a Nebbiolo da Roero ed Arneis, e regala un suggestivo scorcio del tipico paesaggio roerino, fatto di file ordinate di viti aggrappate alle colline.
Proseguendo ancora si passa per il ciabòt "Vagiana" di pietre fossili, e la Cà d’Aviè, con a fianco un muro-apiario in grado di ospitare sessantaquattro “famiglie di api”, che risale probabilmente al XVIII secolo. La strada risale verso il centro urbano di Montà, percorrendo l’antica strada romana che costeggia il sito dell’antico fortilizio-castello.
AUDIOGUIDA DEL SENTIERO: per usufruire dell'audioguida con traccia gpx integrata, è possibile scaricare sul proprio smartphone l'app gratuita Izi.Travel, ed attivare la geolocalizzazione: in questo modo una narrazione automatica si attiverà nei punti di interesse raccontando storie e curiosità.
Audioguida pre-visionabile anche su browser cliccando qui.
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TERRITORI ATTRAVERSATI
Roero
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INFO PERCORSO
Partenza
Montà
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046
Italia
Arrivo
Montà
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046
Italia
Tipologia
Ad anello
Distanza
3.9 km
Difficoltà
Bassa
Tempo Medio di Percorrenza
1:15 ore
ACCESSIBILITA'
Lungo il percorso troverai:
Area picnic lungo il percorso
Punti acqua lungo il percorso
Punti di interesse lungo il percorso
Partenza:
Montà
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046 Cuneo
Italia
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046 Cuneo
Italia
Arrivo:
Montà
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046 Cuneo
Italia
1C Piazzetta della Vecchia Segheria
12046 Cuneo
Italia