Sentiero del Trifolao

Il Sentiero del Trifolao è un percorso panoramico che ripercorre i luoghi prediletti dai cercatori del tartufo: dall‘abitato di sommità il sentiero degrada infatti a valle, verso noccioleti e zone boscose, ricche di piante tartufigene le cui radici  permettono la micorizzazione del prezioso fungo ipogeo. Aree battute, soprattutto di notte, dai trifolao della zona che si aggirano con il proprio cane e muniti di zappetta a stanare i tartufi. Una breve deviazione ci porta a visitare la Tartufaia sperimentale di Valtesio, un piccolo bosco comunale dove sono state piantumate e curate varie specie di piante tartufigene.
 
Il Sentiero del Trifolao ha inizio in piazza San Martino. Si apre sulle colline circostanti, regalando pregevoli scorci sui paesi di Canale e Cisterna d’Asti. Successivamente il sentiero scende e raggiunge una zona boscosa, habitat ideale per le piante tartufigene. Sul percorso si incontrerà la località, chiamata Valvecchia, in cui sono presenti produzioni storiche di Vezza: il bianco rossese, vino ligure che veniva mescolato a favorita e moscatello, e  il “vino di paglia”, probabilmente ottenuto da uve appassite sulla paglia. Il percorso continua fra vigneti e qualche noccioleto, e sbuca nuovamente sul fondovalle. Qui l’habitat è fresco ed umido, connaturato alla presenza di numerose risorgive: elementi essenziali per lo sviluppo delle piante tartufigene.

Il ritorno all’abitato di Vezza d’Alba chiude l’anello.

 

 

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