Passeggiata in Fey

«I braidesi di una volta facevano il contrabbando di carne, camminando su e giù per le rive e i boschi da Pocapaglia a Bra, di notte, con cosce di vitello sulla schiena e porci e quarti di bue, quelli del dazio li aspettavano alla cima della collina di Bra, nascosti sul pianoro della Zizzola, come le streghe e le masche». 
G. Arpino, Cronaca breve del bosco.

Punto di partenza Palazzo Mathis, in Piazza Caduti per la Libertà, di fronte all’ufficio turistico. Da qui si risale Via Serra, passando vicino all’antico Palazzo Traversa, sede del Museo Archeologico e Storico/Artistico di Bra.

Si raggiunge l’intersezione con Via Santa Maria del Castello, dove si svolta a destra passando davanti alla cappella omonima. Si prosegue fino all’incrocio con Strada Fey, dove anziché salire verso La Zizzola, si scende sulla destra. In corrispondenza del civico 10/A, presso una biforcazione (palo dell’illuminazione nel mezzo), si mantiene la sinistra. Si prosegue fino ad incrociare Strada Montenero, attraversandola per continuare sempre su Strada Fey, oltrepassare il passaggio a livello e raggiungere la Chiesetta di Fey, dedicata al Santissimo Nome di Maria.

Quindi, subito prima di un pilone votivo con area attrezzata, si svolta a sinistra in Strada Moreis, si passa al di sotto del ponte e si prosegue diritto, fino a svoltare in Strada Marie (strada sterrata in corrispondenza di un palo della linea elettrica). Proseguendo su questo percorso, che dopo un tratto iniziale torna ad essere asfaltato, e si risale fino all’incrocio con Strada San Michele, all’altezza della Chiesa di San Michele Arcangelo.

Di lì si mantiene la sinistra e si scende in direzione del centro di Bra fino ad un incrocio in cui, tenendo ancora la sinistra, si imbocca Via Craveri. Lungo il percorso si incontra il Museo Civico “Craveri” di Storia Naturale. In fondo alla via, all’altezza della Chiesa di Santa Chiara, si svolta a destra in Via Barbacana e si scende fino a ritornare al punto di partenza in Piazza Caduti per la Libertà.