Le Colline Alfieri, lì dove Langhe Monferrato Roero si danno appuntamento.
C’è un luogo dove i tre sistemi collinari di Langhe Monferrato e Roero s’incontrano e si guardano. Per anni lo fecero spesso in cagnesco, ma poi non fu più necessario. Le guerre tra potenti e contro gli invasori finirono, ma loro restarono lì a guardarsi. Questo luogo d’incontro sono le Colline Alfieri, nell’estremo ovest della provincia di Asti, lì dove appunto si osservano le prime Langhe e ci si avvia verso il Roero, lasciandosi alle spalle i dolci pendii del basso Monferrato. Paesaggi curati, caratterizzati dai vigneti e una campagna dolce e varia, ma a fargli compagnia anche tanti noccioleti, orti e frutteti, piccoli borghi e ottimi vini.
Terra di confine e isola felice con una sua identità culturale, agricola e vitivinicola tutta da scoprire… iniziando dall’Enoteca Regionale Colline Alfieri.
Orgoglio, caparbietà e amore per queste terre le motivazioni che nel 2009 hanno spinto una quarantina tra produttori e enti locali ad istituire l’Enoteca Regionale Colline Alfieri dell’Astigiano. Serviva una sede prestigiosa, ma non fu difficile identificarla tra gli antichi portici di San Damiano d’Asti. Due gli obiettivi: promuovere e valorizzare questo angolo di Piemonte che si estende tra i comuni di San Damiano, Cisterna, Tigliole, San Martino Alfieri, Antignano, Celle Enomondo e Revigliasco. Il tutto condividendo iniziative legate al mondo del vino, ma anche mettendo in rete le eccellenze gastronomiche e paesaggistiche del territorio. Nasce così il progetto “Le Colline Alfieri in Paniere”, dove ai grandi vini quali Terre Alfieri DOCG, Arneis e Nebbiolo, Barbera d’Asti DOCG e Cisterna d’Asti DOC si affiancano prodotti tipici come il miele, la frutta e le confetture, lo zafferano, gli ortaggi e il noto cappone di San Damiano.

Un ambiente accogliente dove fermarsi per degustare, acquistare e imparare a conoscere i vini e altre delizie per il palato.
L’Enoteca Colline Alfieri è stata concepita come una vetrina delle piccole e grandi realtà agricole del territorio, che valorizza appieno il vino ma anche la grande varietà di prodotti, con un occhio alla tutela della biodiversità e all’ecosistema. Non mancano imperdibili appuntamenti con degustazioni mirate e incontri cultural-gastronomici.