La bellezza all’improvviso: perle d’arte e storia tra i paesaggi del Roero.
Passeggiare nella natura e godere delle piacevoli suggestioni di flora e fauna. Sensazioni comuni per chiunque decida di trascorrere una giornata in Langhe Monferrato Roero. Ciò che non ti aspetti è che, lì, nei boschi, tra i prati, d’improvviso potrebbe rivelarsi un pezzetto, di storia lontana, colmo di bellezza e d’arte. Puoi ad esempio arrivare a Santa Vittoria d’Alba e imbatterti in un luogo di culto apparentemente come tanti, ma che, aperte le porte, donerà, perché di dono si tratta, la possibilità di ammirare un ciclo di affreschi del ‘400 di incredibile bellezza. Inserita nel circuito dei “Sentieri dei Frescanti”, itinerari d’arte e natura del Roero, l’Oratorio della Confraternita di San Francesco nasce probabilmente come un edificio civile e risale al XII sec. Fu eletto come sede dell’associazione benefica la Confratria Sancti Spiritus, istituita per esercitare opere di carità, assistere gli ammalati, aiutare i più deboli e accogliere i pellegrini.
Un racconto che coinvolge e non lascia nulla al caso.
Un luogo reso speciale da pitture che narrano la passione di Cristo e che sono giunte a noi in buone condizioni. La chiesa, di cui si hanno notizie già dal 1225, fu impreziosita con un ciclo di affreschi tra il 1490 e il 1530. Diciannove pitture, su 34 metri lineari di parete che, come in uno storyboard, raccontano i momenti più drammatici della vita di Cristo: l’ingresso a Gerusalemme, l’ultima cena, la Lavanda dei piedi, il bacio di Giuda, e così attraverso il Calvario, la Crocifissione fino alla Resurrezione. Una narrazione dettagliata, ricca di colore.

Una Via Crucis rappresentata in tutta la sua drammaticità.
Un silenzio mistico avvolge la sala mentre le immagini si susseguono. Colpisce quel Giuda con i capelli rossi ritratto in più momenti. Colpiscono le fattezze gentili di Cristo cui fanno contorno una pluralità di personaggi tutti perfettamente riconoscibili e ben connotati creando un originale e a tratti folkloristico racconto religioso, che si fa leggere da tutti e probabilmente venne creato per parlare ad un pubblico poco erudito.