Un’acustica impeccabile, un contesto suggestivo e un palmarès di ospiti da far invidia alle grandi arene.
Su in cima a Monforte d’Alba, un curatissimo borgo medievale, famoso per i suoi grandi Barolo, sorge un armonico auditorium all’interno di un anfiteatro naturale, l'Auditorium Horszowski. Realizzato sfruttando la pendenza del terreno, sorprende per la sua armonia e per la bellezza del contesto in cui è inserito: da un lato l’antica torre campanaria, dall’altro l’oratorio di S.Agostino e, a fare da sfondo al palco, le mura del Castello Scarampi e l’oratorio di Santa Elisabetta.
Le note non hanno età e il prodotto del loro incontrarsi, la musica, è una linfa che rigenera, unisce e conforta.
Dedicato al grande musicista Mieczyslaw Horszowski, che nel 1986, all’età di 94 anni, lo inaugurò con un concerto memorabile, questo spazio culturale da allora ha continuato ad ospitare rassegne e festival musicali ed in particolare il ricco programma di "Monfortinjazz and more" rivolgendosi ad un pubblico colto e raffinato ed ospitando artisti di fama mondiale. Stefano Bollani, Paolo Conte, Ludovico Einaudi e tantissimi altri grandi della musica italiana ed internazionale hanno accettato l’invito a esibirsi in questo splendido contesto.

Piccolo e prezioso, uno spazio che abbraccia e che regala emozioni.
Con i suoi 800 posti a sedere, incluse le tribune che vengono allestite in occasione del festival del jazz, questo auditorium, raccolto e intimo, riesce a trasformare qualsiasi evento culturale in un’esperienza unica: musica, parole, gesti, tutto in questa piccola arena naturale diventa più elegante e coinvolgente.